mercoledì 11 maggio 2011

bike-car sharing e car pooling


L’8 Maggio 2011 oltre ad essere stata la festa della mamma è corrisposto anche alla festa della bici e vista l’occasione mi è venuto in mente di parlare di bike-car sharing e car pooling.
Con car-bike sharing intendiamo l’utilizzo di un’automobile o bicicletta di proprietà di un ente pubblico messo a disposizione dei cittadini. Questi mezzi vengono posti in luoghi strategici dove l’utilizzatore può arrivare facilmente a prenderlo e lasciarlo in punti della cittá molto trafficati o zone a traffico limitato.
Con car pooling si intende l’utilizzo di un’automobile per diverse persone che debbano compiere il medesimo percorso. Si tratta quindi di un sistema organizzato e di tipo privato che serve a contenere il numero di autovetture circolanti.
Oramai in Italia è qualche anno che il sistema di bike sharing  si è diffuso in parecchie città con Milano che è leader nel numero di mezzi posseduti (1350  biciclette e circa 12000 abbonamenti – dati 2009).
I sistemi di bike sharing possono essere di 2 tipi:
  • Meccanici a chiave
  • A scheda magnetica

I meccanismi a chiave sono un sistema utilizzato solitamente in maniera gratuita dove l’usufruente riceverà una chiave ad uno sportello appositamente preparato. La bici dovrà essere riconsegnata, senza particolari limiti di tempo, nello stesso stallo per poter riprendere la chiave.
I sistemi a scheda magnetica cercano invece di incentivare l’uso della bicicletta per brevi periodi e permettono la riconsegna in qualsiasi stallo presente nella città, questo per sfruttare al massimo tutto il parco biciclette presente (poche bici per tanti abbonati). Solitamente l’utilizzo della bici nella prima mezz’ora è gratuito mentre in seguito diventa a pagamento con costi crescenti in funzione del tempo usato fino ad arrivare al blocco dell’abbonamento (vedi ad esempio i costi per il Comune di Milano). Questi tipi di abbonamenti solitamente permettono il pagamento anticipato tramite il sito internet (carta di credito) o attraverso il credito telefonico del cellulare.
L’utilizzo dell’una o dell’altra tipologia dipende dalla società con cui la città si è andata a legare per erogare il servizio. In questo momento le società che hanno in mano in mercato sono:
  • C’entro in città (per il sistema a chiave)
  • Bicincittá  (per il sistema a scheda)

Attualmente in Italia circa due terzi dei Comuni utilizzano il sistema a chiave ed un terzo quello a scheda.
L’unica eccezione è il comune di Milano che si affida ad una società americana, la “Clear Channel”, con il sistema denominato BIKEMI. In questo caso vengono sfruttati le zone limitrofe alle rastrelliere per la vendita di spazi pubblicitari. Il successo del sistema molto probabilmente porterà ad aumentare il numero di bici e portarle anche al di fuori della cerchia dei Bastioni (centro di Milano) anche perché siamo ancora lontani dai numeri di città europee come Parigi dove il rapporto bici/cittadini è 1:100 (per Milano 1:1000) e i costi sono inferiori.

Il car sharing permette, previo abbonamento, l’uso di macchine senza la necessità di dover pagare carburante, bollo, assicurazioni, meccanici, revisioni e pulizie. Questo servizio infatti include tutte le spese annesse ad un’automobile ed è utile soprattutto a quelle persone che usano poco l’auto. A Milano il servizio viene chiamato GuidaMI e offre anche servizi quali il parcheggio gratuito sulle strisce blu e l’entrata in centro senza alcun ecopass (per i costi vedi GuidaMI).

Il car pooling è uno di quei sistemi che cerca di incentivare l’utilizzo dell’auto con più persone a bordo. Negli USA sistemi di questo tipo sono presenti da molti anni (ad esempio corsie riservate ad autovetture con almeno 2 persone a bordo o il passaggio a pagamento sul Golden Gate bridge solo per gli automobilisti che viaggiano da soli). In Italia fino a qualche anno fa erano presenti sporadiche iniziative private nella ricerca di persone con cui viaggiare per suddividere le spese di viaggio. Attualmente la situazione è cambiata anche se solo con iniziative ancora troppo sporadiche, infatti le aziende della mobilità o pubbliche stanno cercando di incentivare il fenomeno. La prima e forse più importante iniziativa é stata attuata dalla societá Autostrade che ha aperto un sito alla ricerca di persone per poter condividere l'autovettura e sulla tratta Milano-laghi una pista del casello a loro dedicato con uno sconto del 60% sul pedaggio.

Io credo che tutte queste iniziative siano positive perché permettono una diminuzione del traffico per la riduzione delle macchine circolanti ma il lavoro da fare è ancora molto lungo. Come abbiamo visto per il bike sharing, i Comuni che hanno adottato sistemi di questo tipo sono ancora troppo pochi e il parco biciclette è troppo esiguo con le rastrelliere che per il momento vengono posizionate solamente nei centri storici. Compito delle varie giunte comunali sarà quello di creare un sistema capillare per riuscire ad arrivare facilmente in tutti i punti della città. I costi a mio parere sono troppo alti e quindi non incentivanti al servizio che per il momento è ancora limitato...l'obbiettivo quindi è quello di raggiungere la situazione parigina. 
Per i servizi sulle autovetture invece le iniziative sono ancora giovani e spero vengano incentivate maggiormente; capire che un’automobile che compie meno di 10000 Km è un costo veramente alto che può essere ridotto col car sharing e cercare di ottimizzare il parco macchine presenti sul territorio col car pooling porterebbe vantaggi a tutti sia in termini di traffico che d’inquinamento.
Certo che i costi di questi servizi potrebbero tranquillamente essere ridotti senza pensare a specularci e questo sarebbe di grosso aiuto al loro sviluppo soprattutto se pensiamo all'errore dei mezzi pubblici dove i prezzi aumentano notevolmente (vedi Ferrovie Stato) ma non sempre i servizi migliorano (vedi Ferrovie Nord oggi chiamate Trenord) per poi lamentarsi del loro scarso uso...
Cosa che unisce un po' tutti questi sistemi in Italia é probabilmente la scarsa pubblicitá che ne viene fatta...forse in alcuni casi sarebbe bene spendere soldi per incentivare un servizio che porterebbe benefici per tutti.

1 commento:

  1. Da segnalare è anche il sito di carpooling per Milano http://www.carpooling.it/carpooling/Milano.html

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