mercoledì 6 luglio 2011

Studio sui frigoriferi


L’Unione Europea ha deciso di verificare l’effettiva efficienza degli elettrodomestici e per fare questo si sta avvalendo della collaborazione di diverse aziende tra cui l’italiana ENEA.
Il progetto chiamato Atlete (Appliance testing for energy label evaluation) è incominciato con la verifica dei frigoriferi e proprio tramite dall’ENEA ci provengono i primi risultati.
Sugli 80 modelli presi in esame si sono valutati efficienza energetica, consumo di energia, capacità volumetrica, tempo di conservazione, capacità di congelamento e tempo di risalita della temperatura per poi farne il confronto con i valori dichiarati (vedi qui per conoscere come leggere l'etichetta). I risultati sono appena sufficienti visto che solo il 44% degli elettrodomestici possiede le caratteristiche effettivamente dichiarate.
La situazione italiana è sicuramente migliore visto che il 60% della nostra produzione è conforme  alla caratteristiche dichiarate però un 40% in difetto mi pare sempre eccessivo.
Chiaramente bisognerebbe catalogare gli apparecchi in base all’erronea etichettatura questo perché le caratteristiche non hanno tutte lo stesso peso che si riflette sul prezzo. Se noi prendiamo in considerazione la classe energetica, lo stesso frigo (come dimensioni) ma di classe energetica differente va a prendere prezzi molto lontani tra loro…falsificare quindi una caratteristica come questa piuttosto che dichiarare una capacità di volume inferiore (che comunque può essere valutata a vista!) sono 2 cose differenti.
Speriamo che studi come questo proseguano anche per altri elettrodomestici e che la case costruttrici smettano di far pagare per quello che non vendono…

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