mercoledì 29 febbraio 2012

Aboliamo la prescrizione


Siamo di fronte all'ennesima presa in giro della povera gente rispetto a persone arricchitasi alle loro spalle (e in questo caso sulla loro pelle!!)... il tribunale di Torino ha condannato i due manager della Eternit, Schmidheiny e De Cartier a soli sedici anni di reclusione.
Il processo penale eternit svolto in Italia è stato il più grande mai celebrato in Europa per le morti da amianto: i 2 dirigenti erano accusati dei decessi di 2100 persone e le malattie che hanno colpito altre 800 persone nelle aree intorno ai quattro stabilimenti italiani della Eternit: a Casale Monferrato (Alessandria), a Cavagnolo (Torino), Bagnoli (Napoli) e dello stabilimento Icar a Rubiera (Reggio Emilia).
Il tribunale però ha dichiarato di aver preso in considerazione solo 2 dei 4 stabilimenti italiani perché per quelli a Bagnoli e Rubiera il reato è caduto in prescrizione...
Io personalmente credo che far cadere un reato in prescrizione sia un’assurdità; se una persona è colpevole deve pagare a prescindere dal tempo passato e comunque su un caso come questo che presenta migliaia di morti, la presente decisione rappresenta l’ingiustizia...
Forse sarebbe meglio iniziare a pensare come snellire i lunghi ed infiniti processi invece di trovare escamotage per ridurli di numero.

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