martedì 20 dicembre 2011

Vietato l’uso dei fosfati nei detersivi



Dal 30 giugno 2013 l’Unione europea ha deciso di ridurre la presenza dei fosfati dai detersivi per il bucato; da questa data infatti tutti i fosfati e i suoi derivati dovranno contenere non più di 0,5 g per ogni dose (tipicamente il tappo dosatore per la lavatrice).
La situazione italiana da questo punto di vista è però buona come affermato da Luciano Pizzato, presidente di Federchimica Assocasa. Molti detersivi italiani già soddisfano la presente norma e solo poche marche si dovranno ancora adeguare.
C’è anche da sottolineare che elementi alternativi ai fosfati sono già stati trovati e quindi il passaggio non risulta per nulla traumatico.
Il problema è più marcato nei detersivi per lavastoviglie dove è stato fissato un limite di 0,3 g dal primo gennaio 2017 infatti in questo caso anche in Italia i fosfati utilizzati sono in quantità molto più alte rispetto a quelle che verranno consentite.
I fosfati sono un elemento molto utile per il lavaggio perché alcalinizzanti facilitando la dissoluzione dello sporco, sono sospendenti e impediscono che lo sporco dissolto si ridepositi sui tessuti ed in più hanno una funzione di addolcitore dell’acqua rendendo meno accentuato il fenomeno delle incrostazioni da calcare.
Di contro però questi fosfati sono la causa principale dell’eutrofizzazione e quelli derivanti dai detersivi sono la terza causa di dispersione dopo l’agricoltura e le fognature. L’eutrofizzazione è quel fenomeno per cui si ha una crescita abnorme delle alghe che sottraggono ossigeno all’acqua a discapito delle altre forme di vita e cambiando notevolmente gli habitat marini e d’acqua dolce.
Chiaramente l’UE ha iniziato a colpire i detersivi perché erano gli obiettivi più facili ma qualcosa andrà fatta anche in ambito agricolo… negli anni del consumismo far ragionare le persone (in questo caso gli agricoltori) affinché ottimizzino dosi e tempi di distribuzione dei fertilizzanti (il tutto anche finalizzato al maggior guadagno e non solo alla massimizzazione della produzione) sarebbe un’ottima cosa.

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