martedì 13 marzo 2012

L'ecosistema in Antardide è in pericolo


Secondo degli studi svolti dallo scienziato Steven Chown dell'università Stellenbosch in Matieland (Sud Africa), l'ecosistema in Antardide è a rischio per la presenza massiccia dei turisti infatti è stato calcolato che ognuno porti poco meno di 10 semi di piante.
Calcolando che l'Antartide tra il 2007 e il 2008 è stato visitato da circa 33000 turisti e 7100 scienziati si può capire che il numero di semi importati è alto.
Sicuramente c'è da notare che in una situazione climatica come quella dell'Antardide non ci sono tantissime speci in grado di adeguarsi però, considerando che alcuni "stranieri" provengono da altre zone fredde, il problema esiste.
Una pianta che è riuscita ad ambientarsi anche se come habitat naturale proviene dai nostri climi è la Poa annua (chiamata volgarmente Fienarola annua o Gramigna delle vie), quindi c'è sempre la possibilità che altre piante si possano adeguare soprattutto considerando l'innalzamento delle temperature mondiali.
Speriamo vengano prese subito delle contromisure e non aspettare come al solito che la situazione precipiti perchè vorrebbe dire che l'uomo dai suoi errori non sta imparando nulla...

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