giovedì 15 marzo 2012

La Danimarca dice stop a carbone e petrolio


Il carbone e il petrolio sono i simboli di quell'energia altamente inquinante che però continuano ad essere utilizzate in maniera massiccia...se poi consideriamo gli interessi economico/politici che ci sono dietro si può immaginare la riluttanza a virare verso le energie più pulite.
Un Paese che ha però deciso entro il 2050 di abbandonare completamente i combustibili fossili è la Danimarca: il progetto è quello di incrementare notevolmente la sua produzione di energia tramite l'eolico.
Attualmente il Paese scandinavo copre attraverso il vento il 20% del suo fabbisogno energetico ma in giornate particolarmente favorevoli questa percentuale aumenta notevolmente.
L'idea del governo danese è dunque quella di aumentare lo sfruttamente di questo elemento e passare dagli attuali 3000 MW a 18000 MW nei prossimi 40 anni.
La strategia prevede anche di accellerare il passaggio aumentando entro il 2030 la tassa sui combustibili fossili di 10 volte rispetto a quella attuale.
La scelta della Danimarca viene vista come una decisione ardita perchè in "soli" 40 anni cercherebbe di distaccarsi completamente dai combustibili fossili... c'è da ricordare però la stima fatta sulle riserve di petrolio che dovrebbero essere sufficienti ancora per 70 anni.
Sapendo che più ci avvicineremo all'esaurimento delle enerie fossili e più i prezzi si alzeranno è veramente così "forzata" l'idea della Danimarca di velocizzare il passaggio in soli 40 anni?
Io credo che oltre a vantaggi di tipo ambientale questa scelta alla lunga possa portare la Danimarca anche "ritorni" di tipo economico.
Speriamo anche l'Italia possa aprire gli occhi ed intraprendere scelte che in questo momento possano essere viste come troppo ardite ma positive in un futuro non così lontano.

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