domenica 23 ottobre 2011

Acquedotti milansi


Nel 2008 fecero scalpore i dati usciti dalle analisi fatte dall'istituto Mario Negri che indivuduò una percentuale di sostanze stupefacenti rispetto a quelle indicate dalle statistiche ufficiali. 
Questo naturalmente fece rimanere attonita molta gente anche se in realtà si conosce benissimo che nell'attuale società l'utilizzo di queste sostanze è aumentato notevolmente (ed in particolare l'uso della cocaina). 
Attualmente lo stesso istituto Negri in collaborazione con molti ricercatori hanno dato vita ad un esperimento che è stato presentato al Festival dell'ambiente 2011, utilizzare le cozze d'acqua dolce per il filtraggio.
Io ritengo di grande valenza questo esperimento provato sull'acquedotto di Nosedo (MI) anche perchè l'utilizzo della natura (in questo caso molluschi bivalve) non  dovrebbere compromettere ulteriormente la situazione (l'utilizzo di sostanze chimiche per combattere sostanze nocive non l'ho mai trovata una soluzione troppo intelligente...).
Speriamo che questo esperimento in collaborazione con la fondazione AquaLab possa portare a diminuire l'arrivo di certe sostanze prima sui terreni e quindi sulle nostre tavole perchè ricordiamoci bene che le fogne non sono un punto di fine ma tutti noi viviamo in un ciclo (e tutto ritorna!).

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